Il gelato è uno dei dolci più amati al mondo, ma come è nato e come è cambiato nel corso della storia? In questo articolo esploreremo alcune curiosità e aneddoti sul gelato che ne hanno influenzato l'evoluzione nel corso dei secoli.

 

Partiamo dagli inizi, quando il gelato veniva prodotto in modi molto diversi da quelli che conosciamo oggi. Fin dall'antichità, le persone amavano rinfrescarsi con cibi freddi e gelati. Infatti, nel 3000 a.C., gli antichi cinesi utilizzavano la neve mescolata con frutta e miele per creare una sorta di sorbetto. Anche i greci e i romani erano noti per avere una predilezione per dessert freddi, soprattutto quelli a base di miele, latte e vino.

 

Tuttavia, si pensa che il gelato nel senso moderno del termine sia stato inventato in Cina durante l'epoca della dinastia Song (960-1279 d.C.). In quel periodo, i cinesi svilupparono una tecnica per produrre sorbetti e gelati utilizzando neve e ghiaccio provenienti dalle montagne. Questa tecnica si diffuse poi in tutto il continente asiatico.

 

Ma come e quando il gelato arrivò in Europa? Si dice che Marco Polo, durante i suoi viaggi in Cina nel XIII secolo, abbia scoperto il gelato e l'abbia portato con sé in Italia. Tuttavia, non ci sono prove concrete di questa storia e i documenti storici indicano che l'Italia ebbe il suo primo gelato solo nel XVI secolo.

 

Nel Rinascimento, il gelato divenne molto popolare tra l'aristocrazia italiana e la famiglia dei Medici. Caterina de' Medici, che sposò Enrico II di Francia nel 1533, portò le sue ricette di gelato in Francia, facendo conoscere questa delizia ai francesi. Fu grazie a Caterina e alla sua passione per il gelato che si sviluppò la cultura gelatiera in Europa.

 

Un momento importante nella storia del gelato è legato a Procopio Coltelli, un siciliano che nel XVII secolo aprì il primo café-gelateria a Parigi. Questo locale, chiamato "Café Procope", divenne presto un luogo di ritrovo per scrittori, artisti e intellettuali, e il gelato divenne un simbolo di eleganza e raffinatezza.

 

Nel corso dei secoli, le tecniche di produzione del gelato sono cambiate in modo significativo. Nel XVIII secolo, l'invenzione del frigorifero permise di creare una dolcezza ancora più cremosa e morbida. E nel XIX secolo, l'introduzione di macchine per gelato semplificò e rese più efficiente il processo di produzione.

 

Oggi, il gelato è apprezzato in tutto il mondo, con gusti e varianti uniche in base alle tradizioni locali. Ad esempio, in Italia, si ha una grande varietà di gusti come il pistacchio, il cioccolato e la stracciatella. In Giappone, il gelato al tè verde è un'alternativa molto popolare, mentre in Messico si trovano gusti come il mole o l'avocado.

 

Insomma, il gelato ha una storia ricca di curiosità e aneddoti che ne hanno plasmato la sua evoluzione nel corso dei secoli. Da un semplice dessert freddo preparato con neve e ghiaccio, il gelato si è trasformato in un'arte culinaria ricca di sapori e varianti. Quindi, la prossima volta che ti godi un cono gelato, ricordati di tutti quei passi avanti che hanno reso possibile la sua creazione e goditi ogni morso con ancora più gusto e consapevolezza.


Ennio

Cannella